Resoconti del consiglio pastorale 2016-2019

Pubblichiamo una sintesi della riunioni del consiglio pastorale parrocchiale.

Consiglio del 1 luglio 2019

Proposta di realizzare un campo da pallavolo sul piazzale della parrocchia. Don Alberto presenta la proposta di realizzare un campo da pallavolo fisso nel piazzale della parrocchia, in modo che sia sempre fruibile, rendendo in parte inaccessibile il parcheggio per preservare le righe che verranno disegnate per terra. La spesa sarà molto limitata e comunque coperta con il guadagno delle ultime iniziative parrocchiali (grigliata, torneo calcino, torneo pallavolo). Per il momento il progetto è stato pensato per essere rapido ed economico, per vedere se l’idea può piacere e attirare qualcuno. Eventualmente più avanti si potrà perfezionare, pensando anche ad una risistemazione generale del piazzale. Alcuni consiglieri, nel caso in cui che la società calcio U.S. Reda non dovesse più usufruire più del campo da calcio, propongono di predisporre il campo da pallavolo sull’erba. Don Alberto aggiunge che si potrebbe realizzare anche un campo da calcetto, acquistando due porte piccole e sfruttando interamente l’area del campo da calcio. Il Consiglio approva all’unanimità: si attende di capire la fattibilità.

Aggiornamenti sul rinnovo del Consiglio Pastorale e sulla festa della famiglia. È necessario per il Consiglio uscente trovare disponibilità di persone, spiegando di quale impegno si tratta. I Consiglieri si confrontano sul lavoro svolto in questi 3 anni, notando che ci sono stati momenti arricchenti, come le testimonianze dirette di rappresentanti di alcune realtà, si è imparato a collaborare e a far convivere all’interno della comunità vari gruppi che funzionano bene, anche se secondo alcuni si può migliorare la spinta propositiva.
Per la Festa della Famiglia l’organizzazione dovrà comunque procedere, perché col cambio di Consiglio non si perda tempo prezioso. Si decide di fissare la giornata di formazione per tutti i gruppi parrocchiali a domenica 20 ottobre.

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Consiglio del 20 maggio 2019

Festa patronale, festa della famiglia e cresima: come organizzarsi?
Don Alberto chiede ai consiglieri come organizzare al meglio i vari eventi previsti tra novembre e dicembre, con l’aggiunta della proposta di una giornata di formazione (fuori Reda – nel mese di ottobre) per tutti coloro che operano a vario titolo in parrocchia. Si decide di fissare la giornata di formazione scegliendo tra 13 e 20 ottobre, dopo aver consultato i catechisti sulle loro iniziative. La festa patronale con gli anniversari di matrimonio sarà il 10 novembre; la cresima il 17 novembre.

Sostegno alla Tanzania: è possibile creare un gruppetto stabile di persone per questo progetto?
L’anno scorso sono stati mandati circa €1300,00 alle monache camaldolesi della Tanzania, grazie ad alcune iniziative; ad oggi alcune persone della parrocchia stanno mantenendo i contatti con suor Fausta. I consiglieri concordano sulla possibilità di continuare il sostegno alla missione; verranno contattate alcune persone esterne al Consiglio, che potrebbero essere intenzionate a portare avanti il progetto, formando un gruppo stabile che mantiene i contatti e organizza iniziative di finanziamento.

Proposta dal gruppo Caritas
Il gruppo Caritas propone di mettere una cesta in chiesa per raccogliere alcuni alimenti che è difficile reperire attraverso le normali donazioni, in modo da aiutare chi non ha possibilità di fare la spesa. Don Alberto e i consiglieri accolgono positivamente la proposta, decidendo di non effettuare la raccolta viveri tutte le domeniche, perché le persone tendono a dimenticarsene. Si propone di farla per un mese intero a intervalli, in modo che durante l’anno ci siano 3 o 4 mesi di raccolta viveri per la Caritas.

In autunno ci sarà il rinnovo del Consiglio Pastorale: come prepararsi?
A ottobre 2019 scadrà il Consiglio in carica. I consiglieri valutano alcune modifiche allo statuto vigente. Don Alberto propone la variazione dell’articolo 4 lettera A: integrare nel gruppo “Ministri” anche il gruppo liturgico parrocchiale e aggiungere il gruppo Caritas, che dovranno eleggere i loro rappresentanti in Consiglio. Il Consiglio approva all’unanimità. Viene eletta una commissione elettorale, che si occuperà dell’organizzazione delle elezioni: Serena Cattani, Elisabetta Mazzotti, Roberto Capra e Nadia Dalle Fabbriche.

Prossima convocazione del Consiglio: lunedì 1 luglio ore 20.45.

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Consiglio del 6 marzo 2019

Dopo aver riflettuto in termini generali sulle unità pastorali (consiglio di gennaio), il consiglio discute una proposta concreta: come organizzare entro l’estate un’assemblea comune di tutti i consigli pastorali della nostra zona (temi da trattare, stile, luogo, data). L’obiettivo è pensare a qualcosa di coinvolgente per dare un senso a questo appuntamento, qualcosa che non faccia pensare alle persone di aver perso tempo. Il punto d’arrivo dev’essere: quale aiuto reciprocamente ci possiamo dare per essere più autenticamente parrocchia sul territorio?
L’idea parte dal fatto che la nostra diocesi pensa sia opportuno ragionare con delle strutture più ampie delle parrocchie, l’orientamento del Vescovo è rendersi conto gli uni degli altri e attuare qualche collaborazione a livello di unità pastorale. Don Alberto, come coordinatore dell’unità pastorale, ha ricevuto l’incarico dal Vescovo di sondare il terreno.
Viene proposta una cena fra tutti i consigli pastorali della zona per iniziare una ricerca, una sorta di indagine condotta da don Alberto. Dopo alcuni interventi i consiglieri giungono alla conclusione che la cosa migliore sarebbe un’apericena, più dinamica e meno formale rispetto ad una cena seduta, con la possibilità di conoscersi fra i presenti, scambiare idee e opinioni, anche con l’aiuto di una tecnica collaborativa (world café) che prevede alcuni tavolini, sopra ognuno dei quali c’è un foglio con scritto un argomento, i presenti possono radunarsi intorno ai tavolini e affrontare l’argomento previsto lasciando scritta qualche idea. Alcuni temi da affrontare potrebbero essere:
> Risorse: quali cose funzionano bene nella nostra comunità?
> Bisogni: cosa manca o si può migliorare nella nostra comunità?
> Identità: chi è la comunità parrocchiale?
Per alcuni sarebbe necessaria la presenza non solo dei membri dei vari Consigli Pastorali, ma anche di chi all’interno delle parrocchie organizza eventi di tutti i tipi, una rappresentanza di tutte le persone che operano attivamente in parrocchia e di chi avverte l’importanza di attivare una collaborazione organica tra le parrocchie. I consiglieri definiscono che la cosa migliore sia iniziare da una fase informativa, proposta da don Alberto ai singoli Consigli, a cui far seguire una serata aperta ai Consiglieri di tutte le parrocchie, ma anche alle persone che sono l’energia viva effettiva delle varie realtà.

Prossima convocazione del Consiglio: lunedì 20 maggio ore 20.45.

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Consiglio del 16 gennaio 2019

1. Unità pastorale di Reda insieme alle parrocchie circostanti: senso di questo raggruppamento e proposte di possibili iniziative insieme.
Don Alberto introduce l’argomento spiegando che nel 2007 il vescovo Stagni raggruppò le 88 parrocchie del nostro territorio in 19 Unità Pastorali, diverse per composizione, ma unite dallo stesso stile o situazione pastorale. Recentemente il vescovo Toso le ha aggiornate riducendole a 18 e modificando in parte la composizione: in quest’ultimo aggiornamento la parrocchia di Ronco è stata accorpata all’unità pastorale di San Marco e Prada a quella di Russi. Oggi la nostra unità pastorale “Reda, Bareda e la Pì ad Curleda” comprende 6 parrocchie: Pieve Corleto, Basiago, S. Giovannino, S. Barnaba, Reda, Albereto (nella pratica diventano 8 con Ronco e Prada, finché don Antonio e don Giacomo continueranno a celebrarvi la Messa). Tra i parroci il vescovo sceglie un coordinatore: in questo caso è don Alberto, nominato un mese fa. Don Alberto chiede ai Consiglieri se si possa realmente, concretamente superare il campanilismo tipico delle parrocchie di campagna, non perché fare le cose insieme sia “più bello”, ma perché facendole insieme riescono meglio.
I Consiglieri, riflettendo insieme, elencano alcune attività che già ora si svolgono a livello di unità pastorale e che si potrebbero valorizzare maggiormente: percorso di formazione per adulti “Le Dieci Parole”, che ha avuto riscontri anche oltre l’unità pastorale; adorazione eucaristica mensile, a cui partecipano anche persone di Pieve Corleto e Basiago; gruppo Caritas; Corpus Domini; chiusura del mese di maggio; via crucis del venerdì santo.
In generale l’avvento delle unità pastorali viene visto come un’occasione positiva, ma probabilmente i tempi non sono ancora maturi per avanzare proposte concrete, da aggiungere a ciò che già ora si fa. Nel corso della seduta sono emerse alcune idee, come ad esempio i battesimi comunitari, cioè scegliere una o più date all’anno in cui si battezzano tutti i bambini della comunità; alcuni hanno proposto di fare durante l’anno alcuni consigli pastorali unificati, per cominciare a conoscersi meglio in vista di una futura collaborazione più stretta.

2. Proposta di una pizzata da asporto in parrocchia.
Il Consiglio approva la proposta di organizzare una pizzata da asporto, i cui proventi siano destinati alla parrocchia, indicativamente nel mese di febbraio.

3. Prossima convocazione del Consiglio: mercoledì 6 marzo ore 21.00.

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Consiglio del 19 novembre 2018

Dimissioni del consigliere Sabrina Punzetti
Viene presentata la lettera di dimissioni di Sabrina Punzetti. Don Alberto chiede consiglio su come procedere alla eventuale sostituzione del consigliere, dal momento c